L'ATA è molto lieta che il Consiglio degli Stati abbia corretto la decisione presa in precedenza dal Consiglio nazionale e abbia respinto l'iniziativa parlamentare Rutz con 20 a 16 vuoti. Essa intendeva vietare ai cantoni e ai comuni d'introdurre un limite di velocità di 30 km/h sulle strade principali come misura volta a ridurre il rumore. Ciò avrebbe privato i Cantoni e i Comuni di una misura efficace, economica e facile da attuare per la riduzione del rumore e avrebbe ridotto drasticamente la loro sovranità in materia di politica dei trasporti.
I cantoni e i comuni possono ora continuare a decidere autonomamente un limite di velocità di 30 km/h sulle strade principali per ridurre il rumore del traffico. Una necessità concreta e urgente. Cantoni e comuni sono obbligati da oltre 30 anni a proteggere la popolazione dal rumore, cosa che l'ATA ha recentemente riaffermato con una petizione. Il Tribunale federale ha nel frattempo sostenuto diverse disposizioni di zone 30 sulle strade principali come misure di protezione acustica aumentandone il campo d'azione.