D’autunno o d’inverno, la mattina sul percorso verso il posto di lavoro o verso la scuola è ancora buio, dopo la fine del lavoro o delle lezioni è già l’imbrunire. La pioggia o la neve possono peggiorare la vista, foglie, fanghiglia e ghiaccio possono rendere le strade scivolose e spostarsi diventa più difficile. Secondo le statistiche, nei mesi invernali ci sono molti più incidenti che coinvolgono i pedoni. Chi rispetta i seguenti consigli, protegge sé stesso e gli altri utenti della strada:
Consigli per i pedoni
- Rendetevi visibili con elementi catarifrangenti, così siete visibili già da una distanza di 140 metri, altrimenti solo da 25 metri. Gli automobilisti e i ciclisti possono riconoscervi solo a fatica, se siete vestiti con abiti scuri.
- Non avventuratevi sulla strada all’improvviso, nemmeno sulle strisce pedonali. Affinché un’auto possa fermarsi per tempo, ci vogliono almeno 40 metri.
- Fate attenzione al traffico in senso inverso: a metà della carreggiata assicuratevi che non ci sia pericolo sulla seconda metà della strada.
Consigli per le cicliste e i ciclisti
- Fari della bici perfettamente funzionanti sono indispensabili per la vostra sicurezza. Sono obbligatori un faro bianco anteriore e una luce rossa posteriore, nonché catarifrangenti davanti e dietro. Sono particolarmente efficienti le lampade ad alto rendimento LED o alogene, idealmente con una dinamo accessoria, che funziona anche col freddo o col tempo umido.
- Se sulle strade c’è neve o fanghiglia, sono consigliati gli pneumatici invernali anche per le due ruote. Grazie al particolare profilo e a una consistenza più morbida del rivestimento gommoso, hanno una maggiore aderenza al manto stradale.
Consigli per le/gli automobiliste/i
- Ridurre la velocità: chi guida piano, generalmente arriva a destinazione nello stesso tempo.
- Guidare prevedendo e osservare attentamente cosa succede davanti, dietro, di fianco: è quanto impone la prudenza. Un’attenzione particolare va riservata agli utenti della strada che non sono protetti da una solida carrozzeria.