Le vetture Diesel non dovrebbero più poter circolare senza limiti nelle città tedesche con un forte inquinamento dell’aria. Il Tribunale federale di Lipsia ha rifiutato di revocare i divieti di circolazione chiesti per le città di Stoccarda e Düsseldorf. I divieti potranno quindi essere imposti anche senza una regolamentazione unitaria a livello federale - ed essere differenti da città a città.
«È una decisione coraggiosa. Aumenterà la pressione sull’industria dell’automobile affinché provveda a ri-equipaggiare tecnicamente i veicoli troppo inquinanti», afferma Evi Allemann, Presidente nazionale dell’ATA e Consigliera nazionale (PS/BE). Per finalmente contrastare efficacemente il carico di ossidi d’azoto, l’ATA chede di fermare la vendita di automobili nuovi Diesel che emettono nettamente più ossidi d’azoto di quanto permetta il limite di legge.
Attualmente si considera che solo le vetture che adempiono alla norma Euro 6d TEMP sui gas di scarico rispettino effettivamente il valore-limite. La maggior parte dei modelli Diesel attualmente sul mercato rispettano tuttavia solo la norma Euro 6b – le loro emissioni di ossidi d’azoto sono in media cinque volte superiori al limite d’emissione.
Anche in Svizzera il carico di ossidi d’azoto (NOx), inquinante dannoso per la salute, è troppo elevato lungo le strade con forte traffico. È quanto ha mostrato anche l’esperienza dell’ATA con un indicatore della qualità dell’aria a Berna. Anche l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) conferma ogno anno l’eccessiva esposizione con i dati delle sue misurazioni.