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18 giugno 2023

La Legge clima fornisce la base per adottare provvedimenti efficaci

L’Associazione traffico e ambiente è molto soddisfatta del appoggio alla Legge clima da parte delle elettrici e degli elettori. Per l’ATA questo risultato ha un valore simbolico: con il SÌ alla Legge clima la Svizzera esprime anche un SÌ a obiettivi di riduzione vincolanti. Per raggiungerli è necessario adottare misure efficaci, soprattutto nel settore dei trasporti.

Il «Sì» di oggi alla Legge clima dovrà assolutamente riflettersi nella prossima discussione parlamentare relativa alla Legge sul CO2, afferma il Vicepresidente dell’ATA Bruno Storni. «Rispetto al 1990, le emissioni dovute al traffico stradale non sono state praticamente ridotte. Più di un terzo delle emissioni di CO2 è ancora causato dal trasporto privato motorizzato. Per fare in modo che si possano finalmente e rapidamente ottenere miglioramenti significativi, la nuova Legge sul CO2 non deve quindi essere ulteriormente indebolita.»

Alfine di ridurre le emissioni di gas serra derivanti dal traffico stradale a zero entro il 2050, l’ATA ritiene necessario porre per il parco veicoli nuovi l’obiettivo entro il 2030 di 0 emissioni di CO2. Per fare in modo che anche le emissioni di CO2 del traffico pesante vengano ridotte occorre prendere in considerazione nel parco veicoli anche i furgoni e gli autocarri. Questi obiettivi sono efficaci e, dopo il voto di oggi, devono assolutamente essere inseriti nella legislazione sul CO2. 
 
 

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare:

  • Bruno Storni, Vicepresidente ATA, Consigliere nazionale PS/TI, 076 399 57 72
  • Servizio media ATA, 079 708 05 36, medias@ate.ch